II Domenica di Pasqua o della Divina Misericordia

Anno A – 16 Aprile 2023

At 2,42-47 – Sal 117 (118) – 1Pt 1,3-9 – Gv 20,19-31

“Cosa vedo attraverso la ferita? Il chiodo ha una sua voce, la ferita grida che Dio è davvero presente in Cristo e riconcilia a sé il mondo. La spada ha trapassato la sua anima e il suo cuore si è fatto vicino per cui sa ormai essere compassionevole di fronte alle mie debolezze. Attraverso le ferite del corpo si manifesta l’arcana carità del suo cuore, si fa palese il grande mistero dell’amore, si mostrano le viscere di misericordia di Dio”.

(San Bernardo di Chiaravalle)