Anno B – 18 Agosto 2024
Pr 9,1-6 – Sal 33 (34) – Ef 5,15-20 – Gv 6,51-58
Alla radice dell’Eucaristia c’è dunque la vita verginale e materna di Maria, la sua traboccante esperienza di Dio, il suo cammino di fede e di amore, che fece, per opera dello Spirito Santo, della sua carne un tempio, del suo cuore un altare: poiché concepì non secondo natura, ma mediante la fede, con atto libero e cosciente: un atto di obbedienza. E se il Corpo che noi mangiamo e il Sangue che beviamo è il dono inestimabile del Signore risorto a noi viatori, esso porta ancora in sé, come Pane fragrante, il sapore e il profumo della Vergine Madre.
(San Giovanni Paolo II, Angelus del 5 giugno 1983)