Anno B – 28 Luglio 2024
2Re 4,42-44 – Sal 144 (145) – Ef 4,1-6 – Gv 6,1-15
Vieni, non temere, siedi con me, avvicinati, offrimi la tua povertà: è sufficiente per sfamare il mondo, è quanto basta per gustare la vita piena, è la tua parte unita a me in un solo corpo e un solo Spirito davanti all’unico Padre: mio e tuo.
Guardami, non allontanare lo sguardo dal mio Volto, non pensare alla gloria di questo mondo. Passerà. Io invece rimango per sempre, ti sarò vicino e ti renderò fecondo.
I canestri sono pronti a raccogliere ciò che tu pensi vada perduto, non aver paura, con me tutto si trasforma: le tue lacrime, i tuoi sorrisi, i tuoi piccoli gesti d’amore, le parole dette e taciute.
Ricorda sempre queste parole: i tuoi cinque pani e i due pesci saranno custoditi nel mio Cuore per l’Eternità.