Anno A – 17 Settembre 2023
Sir 27,33 – 28,9 (NV) [gr. 27,30 – 28,7] – Sal 102 (103) – Rm 14,7-9 – Mt 18,21-35
Quante volte?…
Nello scorrere del tempo ritornano alla memoria volti, forse già sfumati, che interrogano: siamo liberi? Siamo riusciti a perdonare di cuore i fratelli?
Gesù mette la parola cuore e qui dobbiamo arrenderci all’evidenza.
Eppure, il cuore può dilatarsi con la preghiera, può allargare gli orizzonti dei propri limiti e sconfinare nella grazia che solo Dio dona, poiché perdonare è atto divino.
Siamo simili a Lui quando tutto scivola via e rimane solo un ricordo lontano di ciò che è stato, la memoria ferita si è rimarginata, tutto è stato ricomposto perché ha avuto un senso essere feriti ed essere riusciti a perdonare.
Solo il Signore Gesù può insegnarci l’arte del perdono…