Anno B – 30 Maggio 2021
Dt 4,32-34.39-40 – Sal 32 (33) – Rm 8,14-17 – Mt 28,16-20
Il silenzio
Cosa più vera è pensarti appena
se pur con la mente resiste al pensiero:
dei molti nomi non uno è degno,
solo il silenzio conviene al mistero.
Oppure il cuore ti canti rapito
e «padre-e-madre» ti chiami gemendo:
intelligenza e vita e amore,
Spirito, Verbo, Principio del mondo.
Padre per dire la sola origine
che accomuna e l’uomo e la donna
e tutto il genere umano e il mondo
in una sola famiglia e destino.
Figlio per dire l’immagine vera
per dire il volto in cui si contempla
e noi trovare in lui l’Archetipo,
di cosa l’uomo è chiamato a essere.
E tu che spiri qual vento dovunque
sì che in te naviga tutto il creato
tu sei dell’uno e dell’altro l’Amore
e di noi il tempio tu fai di Dio.
(David Maria Turoldo, Amare, Ed. S. Paolo, pag.15)